La fotografia stereoscopica, o 3D, funziona perché è in grado di ricreare l’illusione della profondità. Gli occhi umani sono posti a circa due pollici e mezzo di distanza; quindi, ogni occhio vede un’immagine in modo leggermente diverso. Se si scattano
Un periodo di significativo sviluppo nell’ambito della fotografia si estese tra il 1840 e il 1850, portando alla luce un mercato in crescita di accessori fotografici, con particolare attenzione agli obiettivi. Questo periodo vide un’evoluzione dinamica nel design e nella
Il 1849 è un’altra data importante in quanto nasce la fotografia di reportage. In quest’anno cruciale, si delinea un nuovo approccio alla documentazione visiva dei conflitti, un’evoluzione destinata a segnare profondamente la narrativa fotografica. Il protagonista chiave di questa svolta
Nel 1858, l’innovazione fotografica si unì al mondo dell’aeronautica, aprendo nuove frontiere nella documentazione visuale. Questo momento segnò un punto di incontro tra la capacità umana di volare e la tecnologia fotografica emergente. Fu in questo contesto che il fotografo
Il processo opalotype, pur non essendo ampiamente utilizzato, ha rappresentato un’interessante evoluzione nella storia della fotografia. Questo metodo può essere realizzato utilizzando collodio o gelatina come rivestimento di emulsione fotosensibile. Gli opalotipi prendono il nome dal loro substrato, il vetro
Prima dell’invenzione della fotografia, le diapositive per lanterna magica venivano realizzate con disegni o dipinti montati in un dispositivo retroilluminato da candele e specchi. Queste immagini venivano proiettate su uno schermo o una parete tramite una lente. Le proiezioni, spesso
Il processo salted paper, attribuito a William Henry Fox Talbot dell’Inghilterra, segna una pietra miliare nella storia della fotografia. Durante il suo viaggio di nozze al Lago di Como, in Italia, nel 1833, Talbot fu deluso dall’incapacità dei suoi disegni
Gli American ivorytypes combinano fotografia e pittura per creare un’alternativa più economica alla miniatura su avorio. Questi ritratti unici e realistici erano realizzati in varie dimensioni, la più comune essendo di 6,5 x 8,5 pollici (formato intero), fino a sedici