La storia della fotografia: la linea temporale

storia della fotografia - linea temporale
  • 400 a.C. – I filosofi cinesi e greci descrivono i principi di base dell’ottica e della camera oscura
  • 700 – Stampa a blocchi di legno in Cina
  • 1000 – Carta prodotta per la prima volta in Europa
  • 1000 – Principio della camera oscura descritto in dettaglio
  • 1039 – Alhazan Ibn Al-Haitham descrive il principio della camera oscura richiamando le osservazioni di Aristotele.
  • 1267 – Roger Bacon scrive una descrizione della camera obscura.
  • 1325-50 – Inizio del sistema di prospettiva lineare per rappresentare figure e spazio nelle immagini
  • 1370 – Stampa su legno di immagini in Europa
  • 1460 – Incisione a puntasecca inventata in Germania
  • 1500 – Tela usata per la prima volta per dipingere
  • 1500 – Leonardo da Vinci realizza sviluppa osservazioni sulla natura della luce e sul funzionamento dell’occhio umano.
  • C 1520 – Invenzione dell’acquaforte
  • 1545 – Reiner Frisius pubblica la prima illustrazione di una camera oscura.
  • 1550 – Primo riferimento pubblicato alla camera oscura con una lente. Girolamo Cardano propone l’impiego della convessa in sostituzione del foro stenopeico nella camera obscura migliora.
  • 1556 – L’alchimista Georgius Fabricius osserva che la “luna cornea”, cioè il cloruro d’argento, annerisce con l’esposizione alla luce.
  • 1558 – Giovanni Battista Della Porta spiega l’applicazione della camera obscura applicata al disegno.
  • 1614 – Nel Septem planetarum terrestrium spagirica recensio, Angelo Sala scrive Quando si espone il nitrato d’argento in polvere alla luce del sole, si scurisce come l’inchiostro”, e ha anche notato che il nitrato d’argento avvolto in carta per un anno è diventato nero.
  • 1646 – Athanasius Kircher progetta una camera obscura di dimensioni tali da poter accogliere il disegnatore.
  • 1650 -Vermeer e altri artisti olandesi sperimentano la camera oscura per aiutare la pittura
  • 1657 – Kaspar Schott costruisce una camera oscura con due elementi, con quello interno scorrevole a cassetto, in modo da poter variare la messa a fuoco.
  • 1666 – Newton descrive come la luce sia composta da diversi colori
  • 1685 – La visione di una macchina fotografica a forma di scatola che era portatile e piccola fu immaginata da Johann Zahn, anche se sarebbero passati quasi 150 anni prima che la tecnologia fosse in grado di portare la sua visione alla vita
  • 1704 – Isacco Newton formula la teoria corpuscolare della luce.
  • 1717 circa – Johann Heinrich Schulze realizza fugaci stampe al sole di parole utilizzando stampini, luce solare e una miscela in bottiglia di gesso e nitrato d’argento in acido nitrico, semplicemente come un modo interessante per dimostrare che la sostanza all’interno della bottiglia si scurisce quando è esposta alla luce.
  • 1727 – Il professor J. Schulze mescola gesso, acido nitrico e argento in una fiala; nota un oscuramento sul lato della fiala esposto alla luce del sole. Creazione accidentale del primo composto fotosensibile.
  • 1756 – Nasce a Vienna la Voigtlander come fabbrica di strumenti scientifici ed ottici.
  • 1757 – Giovanni Battista Beccaria osserva che la luce annerisce i sali d’argento.
  • 1777 – Carl Wilhelm Scheele studia la sensibilità dei sali d’argento ai diversi colori della luce solare scomposta da un prisma.
  • 1777 – Johann Heinrich Schulze ottiene impronte solari effimere utilizzando come matrice fogli di carta con caratteri a stampa. Egli impiega la luce solare ed una miscela in bottiglia di gesso e nitrato d’argento in acido nitrico. Ciò al fine di mostrare come la sostanza all’interno della bottiglia si scurisce nelle aree esposte alla luce
  • 1780 – Si diffonde l’uso della camera oscura per il disegno
  • 1794 circa – Elizabeth Fulhame inventa il concetto di catalisi e scopre la fotoriduzione. Descrive a lungo la catalisi come processo nel suo libro del 1794 An Essay on Combustion with a View to a New Art of Dying and Painting, where in the Phlogistic and Antiphlogistic Hypotheses are Proved Erroneous
  • 1794 – Apre il primo Panorama, il precursore del cinema inventato da Robert Barker.
  • 1800 circa – Thomas Wedgwood concepisce la realizzazione di fotografie permanenti di immagini fotografiche utilizzando una superficie resistente rivestita di una sostanza chimica sensibile alla luce. Riesce solo a produrre silhouette e altre immagini d’ombra e non è in grado di renderle permanenti.
  • 1814 – Joseph Niepce ottiene la prima immagine fotografica utilizzando un primo dispositivo per la proiezione di immagini della vita reale chiamato camera oscura. Tuttavia, l’immagine richiedeva otto ore di esposizione alla luce e successivamente sbiadiva.
  • 1815 – David Brewster realizza un sistema ottico per la visione stereoscopica.
  • 1816 – Nicéphore Niépce riesce a fare fotografie negative di immagini fotografiche su carta ricoperta di cloruro d’argento, ma non riesce a “fissarle” adeguatamente per impedire che si scuriscano completamente quando vengono esposte alla luce per la visione.
  • 1822 – Niépce abbandona la fotografia all’alogenuro d’argento come irrimediabilmente impermanente e prova ad usare sottili strati di bitume di Giudea su metallo e vetro. Crea la prima fotografia fissa e permanente, una copia di un’incisione di Papa Pio VII, stampando per contatto alla luce diretta del sole senza macchina fotografica o obiettivo. In seguito, viene distrutta; il primo esempio sopravvissuto del suo “processo eliografico” è del 1825.
  • 1824 – Niépce realizza la prima fotografia fotografica durevole e veloce alla luce, simile alla sua fotografia superstite del 1826-1827 su peltro, ma creata sulla superficie di una pietra litografica. Viene distrutta nel corso di successivi esperimenti.
  • 1826 – Mary Somerville una scrittrice scientifica scozzese conduce una serie di esperimenti per esplorare la relazione tra luce e magnetismo e pubblica il suo primo articolo, “Le proprietà magnetiche dei raggi violetti dello spettro solare”, nei Proceedings of the Royal Society.
  • 1826 o 1827 – Niépce realizza quella che oggi è la prima fotografia sopravvissuta dalla natura, un paesaggio. Richiede un’esposizione nella macchina fotografica che dura almeno otto ore e probabilmente diversi giorni.
  • 1834 – Hércules Florence, pittore franco-brasiliano e inventore isolato della fotografia in Brasile, conia la parola photographie per la sua tecnica, almeno quattro anni prima che John Herschel conia la parola inglese photography.
  • 1835 – Henry Fox Talbot produce durevoli negativi fotografici al cloruro d’argento su carta e concepisce la procedura negativo-positivo in due fasi utilizzata nella maggior parte della fotografia non elettronica fino ad oggi.
  • 1837 – Louis Daguerre crea immagini su rame argentato, rivestite di ioduro d’argento e “sviluppate” con mercurio riscaldato; Daguerre riceve una pensione statale dal governo francese in cambio della pubblicazione dei metodi e dei diritti da parte di altri cittadini francesi di utilizzare il processo della dagherrotipia.
  • 1839 – Louis Daguerre presenta pubblicamente il suo processo di dagherrotipia, che produce fotografie permanenti altamente dettagliate su fogli di rame argentato. All’inizio richiede diversi minuti di esposizione nella macchina fotografica, ma i miglioramenti successivi riducono il tempo di esposizione a pochi secondi. La fotografia entra improvvisamente nella coscienza pubblica e il processo di Daguerre viene presto utilizzato in tutto il mondo.
  • 1839 – Talbot presenta pubblicamente il processo su carta da lui elaborato nel 1835, chiamandolo “disegno fotogenico”, ma richiede esposizioni molto più lunghe del dagherrotipo e i risultati non sono così chiari e dettagliati.
  • 1839 – Hippolyte Bayard presenta la prima mostra pubblica di fotografie. Sostiene di aver inventato un processo fotografico prima di Daguerre e Talbot.
  • 1839 – Sarah Anne Bright crea una serie di fotogrammi, sei dei quali sono noti per essere ancora esistenti. Queste sono le prime immagini fotografiche sopravvissute create da una donna.
  • 1839 – John Herschel introduce l’iposolfito di soda (ora noto come tiosolfato di sodio ma ancora soprannominato “hypo”) come fissatore altamente efficace per tutti i processi a base di argento. Realizza anche il primo negativo su vetro.
  • 1839 – Mungo Ponton, inventore scozzese, scopre che i bicromati sono sensibili alla luce, il che porta alla stampa al bicromato di gomma, un’altra forma permanente di fotografia e aggiunte per il miglioramento di altre, tra cui l’aumento del contrasto con la cianotipia e la stampa al sale.
  • 1841 – Talbot introduce il suo processo negativo su carta brevettato della calotipia (o “talbotpia”), una versione migliorata del suo precedente processo che riduce notevolmente il tempo di esposizione richiesto.
  • 1843 – Anna Atkins pubblica il primo libro fotografico. Alghe britanniche.
  • 1845 – Francis Ronalds inventa la prima macchina fotografica di successo per la registrazione continua delle variazioni dei parametri meteorologici e geomagnetici nel tempo
  • 1848 – Edmond Becquerel realizza le prime fotografie a colori, ma sono solo curiosità di laboratorio: è necessaria un’esposizione di ore o giorni e i colori sono così sensibili alla luce che a volte svaniscono davanti agli occhi dell’osservatore mentre vengono esaminati.
  • 1840 – Primo uso di fotografie da parte dei dipartimenti di polizia
  • 1850 – Introduzione dell’albumina su carta per stampe (Francia)
  • 1850 – Il reverendo Levi L. Hill annuncia di avere ottenuto dagherrotipi colorati con un processo che non fu mai in grado di definire in modo compiuto. Analisi contemporanee eseguite sui suoi dagherrotipi rivelano in parte effetti di colore fotochimico, ma anche ritocchi eseguiti a mano con pigmenti.
  • 1851 – Introduzione del processo al collodio da parte di Frederick Scott Archer, utilizzato per la realizzazione di negativi su vetro, ambrotipi e tintypes.
  • 1850 – Viene introdotta la stampa combinata, probabilmente suggerita per la prima volta da Hippolyte Bayard quando pensò di usare un negativo separato di un cielo correttamente esposto in combinazione con un negativo proprio del paesaggio o del monumento documentato per le Missions Héliographiques che iniziarono nel 1851.
  • 1851 – Archer suggerisce il processo di collodio
  • 1851- Prima fabbrica di stampe fotografiche all’albumina (Francia)
  • 1851 – In Gran Bretagna viene organizzata la prima mostra che include la fotografia
  • 1853 – Nadar (Felix Toumachon) apre il suo studio di ritratti a Parigi
  • 1854 – Il primo numero del British Journal of Photography (inizialmente fondato come Liverpool Photographic Journal) viene pubblicato il 14 gennaio 1854
  • 1854 – André-Adolphe-Eugène Disdéri è accreditato per l’introduzione del formato della carte de visite (inglese: visiting card o calling card) per la ritrattistica. Disdéri usa una macchina fotografica con lenti multiple che può fotografare otto pose diverse su un unico grande negativo. Dopo la stampa su carta all’albumina, le immagini vengono tagliate e incollate su supporti delle dimensioni di un biglietto da visita.
  • 1855 – Inizio dell’era stereoscopica
  • 1855 – Alphonse Louis Poitevin, chimico e fotografo francese, inventa il processo fotomeccanico della collotipia, conosciuto anche come Albertype, che sfrutta la fotosensibilità del bicromato di potassio. Nello stesso anno Poitevin brevetta il processo al carbone, anch’esso come applicazione del bicromato di potassio.
  • 1857 – In America David Acheson Woodward brevetta la macchina fotografica solare, derivata dal precedente microscopio solare, che utilizza la luce del sole per fare ingrandimenti da negativi di vetro
  • 1859 – Viene brevettata la macchina fotografica panoramica, chiamata Sutton.
  • 1861 – James Clerk Maxwell presenta un’immagine a colori additiva proiettata di un nastro multicolore, la prima dimostrazione della fotografia a colori con il metodo a tre colori da lui suggerito nel 1855. Utilizza tre fotografie separate in bianco e nero scattate e proiettate attraverso filtri di colore rosso, verde e blu. L’immagine proiettata è temporanea ma l’insieme delle tre “separazioni di colore” è la prima fotografia a colori durevole.
  • 1861-65 – Mathew Brady e lo staff (soprattutto lo staff) coprono la guerra civile americana, esponendo 7000 negativi
  • 1865 – Le fotografie e i negativi fotografici vengono aggiunti alle opere protette dalla legge sul diritto d’autore.
  • 1868 – Louis Ducos du Hauron brevetta le sue numerose idee per la fotografia a colori basata sul principio dei tre colori, comprese le procedure per realizzare stampe a colori sottrattive su carta. Vengono pubblicate l’anno successivo. La loro implementazione non è tecnologicamente pratica a quel tempo, ma anticipano la maggior parte dei processi a colori che saranno introdotti in seguito.
  • 1871 – Richard Maddox inventa l’emulsione di gelatina.
  • 1873 – Hermann Wilhelm Vogel scopre la sensibilizzazione con coloranti, permettendo alle emulsioni fotografiche sensibili al blu ma altrimenti daltoniche allora in uso di essere rese sensibili alla luce verde, gialla e rossa. Problemi tecnici ritardano il primo uso della sensibilizzazione dei coloranti in un prodotto commerciale fino alla metà degli anni 1880; le emulsioni completamente pancromatiche non sono in uso comune fino alla metà del XX secolo.
  • 1876 – Hurter & Driffield iniziano la valutazione sistematica delle caratteristiche di sensibilità delle emulsioni fotografiche – la scienza della sensitometria.
  • 1878 – Viene scoperta la maturazione a caldo delle emulsioni di gelatina. Questo aumenta notevolmente la sensibilità e rende possibili esposizioni “istantanee” molto brevi.
  • 1878 – Introdotta la carta da stampa al platino
  • 1878 – Eadweard Muybridge utilizza una fila di macchine fotografiche con fili di scatto per realizzare un’analisi fotografica ad alta velocità di un cavallo al galoppo. Ogni immagine viene scattata in meno della duemillesima parte di secondo, e sono prese in sequenza sufficientemente rapida (circa 25 al secondo) da costituire un breve “film” in tempo reale che può essere visualizzato utilizzando un dispositivo come uno zeotropo, un “primo” fotografico.
  • 1878 – Produzione commerciale di lastre a secco.
  • 1880 – Viene fondata la società Eastman Dry Plate Company.
  • 1883 – Inizia la produzione su larga scala di carta al bromuro
  • 1884 – George Eastman brevetta il film su carta (USA)
  • 1885 – George Eastman fonda la Eastman American Film.
  • 1887 – Viene introdotta la base della pellicola di celluloide.
  • 1887 – George Eastman inizia la produzione di pellicola fotosensibile su supporto trasparente in celluloide.
  • 1888 – Viene presentata la Kodak n°1 box camera, la prima macchina fotografica facile da usare, con lo slogan “Tu premi il pulsante, noi facciamo il resto”.
  • 1888 – Louis Le Prince realizza Roundhay Garden Scene. Si ritiene che sia il primo film su pellicola.
  • 1889 – La prima pellicola in celluloide trasparente disponibile in commercio viene introdotta dalla Eastman Company, poi rinominata Eastman Kodak Company e comunemente nota come Kodak.
  • 1889 – si costituisce a Firenze la Società Fotografica Italiana
  • 1889 – Agfa entra nel mondo della fotografia con la produzione di pellicole
  • 1891 – Gabriel Lippmann annuncia un “metodo di riproduzione fotografica dei colori basato sul fenomeno dell’interferenza”.
  • 1891 – William Kennedy Laurie Dickson sviluppa la cinepresa “cinetoscopica” mentre lavora per Thomas Edison.
  • 1895 – Auguste e Louis Lumière inventano il cinématographe utilizzando pellicola in bobina formato 135 e producono il primo filmato per proiezione pubblica.
  • 1898 – Kodak introduce la Kodak tascabile pieghevole.
  • 1900 – la Kodak introduce la sua prima Brownie, una macchina fotografica a scatola ricaricabile dall’utente e molto economica.1901
  • 1901 – Kodak inizia la produzione della pellicola in rullo formato 120, 6×6 cm.
  • 1902 – Arthur Korn inventa la tecnologia della telefotografia pratica (riduzione delle immagini fotografiche a segnali che possono essere trasmessi via cavo ad altri luoghi). le foto via cavo sono ampiamente utilizzate in Europa nel 1910 e trasmesse in altri continenti nel 1922.
  • 1904 – Escono i primi giornali con le fotografie a mezzatinta
  • 1906 – Disponibilità della pellicola pancromatica in bianco e nero e quindi della fotografia a colori con separazione dei colori di alta qualità.
  • 1907 – Viene introdotta la lastra Autochrome. Diventa il primo prodotto fotografico a colori di successo commerciale.
  • 1908 – Viene introdotto il Kinemacolor, un processo a due colori noto come il primo sistema commerciale di “colore naturale” per i film.
  • 1908 – Prodotta la prima macchina fotografica a lastre Soho Reflex SLR (Gran Bretagna)
  • 1909 – Kodak annuncia una pellicola cinematografica “di sicurezza” da 35 mm su base di acetato come alternativa alla base di nitrato altamente infiammabile. L’industria cinematografica ne interrompe l’uso dopo il 1911 a causa di imperfezioni tecniche.
  • 1912 – Kodak Vest Pocket che utilizza la pellicola 127.
  • 1912 – Thomas Edison introduce un formato cinematografico domestico da 22 mm, di breve durata, che utilizza una pellicola di “sicurezza” in acetato prodotta dalla Kodak
  • 1912 – Inventate le cineprese motorizzate.
  • 1912 – Inventato l’otturatore a lamelle Compur (Germania)
  • 1913 – Kodak inizia la produzione di pellicole cinematografiche pancromatiche 35 disponibili solo su ordinazione industriale per le case cinematografiche.
  • 1914 – Kodak introduce il sistema di pellicola Autographic.
  • 1914 – Il mondo, la carne e il diavolo, realizzato in Kinemacolor, è il primo lungometraggio drammatico a colori distribuito.
  • 1914 – Oscar Barnack, impiegato presso il produttore tedesco di microscopi Leitz, sviluppa una macchina fotografica che utilizza il moderno telaio 24x36mm e la pellicola 35mm a pignoni.
  • 1917 – Nippon Kogaku K.K., che diventerà poi Nikon, fondata a Tokyo.
  • 1919 – viene fondata l’azienda Asahi Optical Pentax
  • 1919 – Inventato lo sviluppo del processo Carbro a tre colori (Gran Bretagna)
  • 1921 – Man Ray inizia a fare fotogrammi (“rayographs”) mettendo oggetti su carta fotografica ed esponendo l’ombra proiettata da una lampadina lontana; Eugegrave; ne Atget, 64 anni, incaricato di fotografare i bordelli di Parigi
  • 1922 – Kodak rende disponibile la pellicola cinematografica pancromatica 35 mm come stock regolare.
  • 1923 – Kodak introduce il formato cinematografico amatoriale da 16 mm. La loro telecamera Cine-Kodak utilizza la pellicola invertibile e tutti i 16 mm sono su una base di acetato (sicurezza).
  • 1923 – Harold Edgerton inventa la lampada flash allo xeno per la fotografia stroboscopica.
  • 1924 – Leitz commercializza un derivato della fotocamera di Barnack come “Leica”, la prima fotocamera 35 mm di alta qualità.
  • 1925 – La Leica introduce il formato 35 mm nella fotografia fissa.
  • 1926 – La Kodak introduce la pellicola 35 mm per la duplicazione dei negativi. In precedenza, gli studi cinematografici utilizzavano una seconda fotocamera accanto a quella principale per creare un duplicato del negativo.
  • 1926 – La fotografia subacquea a colori nasce con questo scatto di un pesce gatto, fotografato al largo delle Florida Keys nel Golfo del Messico dal Dr. William Longley e dal fotografo del National Geographic Charles Martin.
  • 1927 – La General Electric inventa la moderna lampadina flash.
  • 1928 – La Rollei introduce la Rolleiflex twin-lens reflex che produce un’immagine di 6×6 cm su pellicola.
  • 1928 – Il chimico inglese Douglas Arthur Spencer inventa il processo fotografico a colori Vivex e fonda la Colour Photography Ltd, attiva a Willesden dal 1928 al 1939. Questo procedimento di stampa a colori su cellophane cerato sfrutta la sintesi sottrattiva del colore CMY utilizzando come matrice tre lastre di selezione esposte in sequenza oppure simultaneamente con la Vivex Tri-Colour Camera.
  • 1931 – Sviluppo della fotografia stroboscopica da parte di Harold (“Doc”) Edgerton al MIT
  • 1932 – “Flowers and Trees”, il primo cartone animato a colori, viene realizzato in Technicolor dalla Disney.
  • 1932 – Inizio del Technicolor per i film, dove tre negativi in bianco e nero sono stati realizzati nella stessa macchina fotografica sotto diversi filtri
  • 1932 – La Kodak introduce la prima pellicola cinematografica amatoriale da 8 mm, fotocamere e proiettori.
  • 1934 – Viene introdotta la cartuccia di pellicola 135, rendendo il 35 mm facile da usare per la fotografia.
  • 1934 – Fuji Photo Film fondata. Nel 1938, Fuji produce macchine fotografiche e obiettivi oltre alla pellicola.
  • 1934 – Kodak commercializza il primo caricatore monouso in rullino per pellicola 135.
  • 1935- Esce Becky Sharp, il primo lungometraggio realizzato nella versione a colori “three-strip” del Technicolor.
  • 1935 – Introduzione della pellicola invertibile a colori multistrato Kodachrome (solo 16 mm; 8 mm e 35 mm seguono nel 1936, film in fogli nel 1938).
  • 1936 – Introduzione da parte di IHAGEE della Ihagee Kine Exakta 1, la prima fotocamera 35 mm SLR (Single Lens Reflex).
  • 1936 – Agfacolor Neu (inglese: New Agfacolor) pellicola invertibile a colori per film e diapositive.
  • 1939 – Pellicola a colori Agfacolor negativa e positiva da 35 mm per uso cinematografico professionale (non per fare stampe su carta).
  • 1939 – Viene introdotto il visore View-Master 3-D e le sue “bobine” di sette piccole coppie di immagini stereoscopiche su pellicola Kodachrome.
  • 1939 – Edgerton sviluppa il primo flash elettronico (USA)
  • 1942 – Kodacolor, la prima pellicola a colori che produce negativi per realizzare stampe cromogeniche a colori su carta. Pellicole a rullo solo per fotocamere a scatto, il 35 mm non è disponibile fino al 1958.
  • 1946 – Kodak mette in commercio le pellicole piane diapositive in foglio Ektachrome, le prime che possono essere sviluppate direttamente dai fotografi e dai laboratori con un kit di trattamento.
  • 1947 – Dennis Gabor inventa l’olografia.
  • 1947 – Harold Edgerton sviluppa la macchina fotografica Rapatronic per il governo degli Stati Uniti.
  • 1947 – Henri Cartier-Bresson, Robert Capa e David Seymour fondano l’agenzia fotografica Magnum
  • 1948 – Hasselblad in Svezia offre la sua prima SLR di medio formato per la vendita commerciale; Pentax in Giappone introduce il diaframma automatico; Polaroid vende la pellicola istantanea in bianco e nero
  • 1948 – Edwin H. Land introduce la prima macchina fotografica istantanea Polaroid. Viene introdotto un tipo completamente nuovo di macchina fotografica, la Polaroid Model 95. È stata la prima macchina fotografica istantanea valida al mondo. La Model 95 utilizzava un processo chimico brevettato per produrre stampe positive finite dai negativi esposti in meno di un minuto.
  • 1949 – Viene introdotta la fotocamera Contax S, la prima fotocamera SLR da 35 mm con un mirino pentaprisma ad altezza occhi.
  • 1952 – Bwana Devil, un film 3-D polarizzato a basso costo, viene presentato in anteprima a fine novembre e dà inizio a una breve mania 3-D che inizia sul serio nel 1953 e svanisce nel corso del 1954.
  • 1954 – Presentazione della Leica M
  • 1955 – Kodak rende disponibile per i laboratori commerciali i propri materiali fotosensibili Kodacolor ed i chimici per la stampa a colori su carta cromogenica Kodak “Type C”,
  • 1957 – Introdotta la prima reflex Asahi Pentax.
  • 1957 – Prima acquisizione digitale al computer di fotografie scannerizzate, da parte di Russell Kirsch et al. al U.S. National Bureau of Standards (ora NIST).
  • 1959 – Presentazione della Nikon F.
  • 1959 – AGFA introduce la prima fotocamera completamente automatica, la Optima.
  • 1963 – la Kodak introduce la Instamatic.
  • 1963 – Prima pellicola istantanea a colori sviluppata da Polaroid; Instamatic rilasciata da Kodak; introdotta la prima macchina fotografica subacquea costruita appositamente, la Nikonos
  • 1964 – introdotta la prima reflex Pentax Spotmatic.
  • 1964 – Canon introduce l’innesto dell’obiettivo Canon FL con la Canon FX
  • 1967 – Primo array di pixel attivi MOS 10 per 10 mostrato da Noble
  • 1968 – Viene scattata una fotografia della Terra dalla luna. La fotografia, Earthrise, è considerata una delle più influenti fotografie ambientali mai scattate.
  • 1969 – Inventato il primo dispositivo ad accoppiamento di carica (CCD) (USA)
  • 1972 – Dimostrazione di Integrated Photomatrix (Noble) per un array di pixel attivi MOS 64 per 64
  • 1972 – Kodak introduce le fotocamere in formato 110 con telaio 13x17mm
  • 1973 – Fairchild Semiconductor rilascia il primo grande chip CCD per la formazione di immagini: 100 righe e 100 colonne di pixel.
  • 1973 – Introduzione del processo negativo a colori C-41, che sostituisce il C-22
  • 1974 – Josef H. Neumann crea i primi chemogrammi che combinano per la prima volta le discipline pittura e fotografia all’interno dello strato fotografico.
  • 1975 – Bryce Bayer di Kodak sviluppa il modello a mosaico del filtro Bayer per i sensori di immagini a colori CCD.
  • 1975 – Steve Sasson alla Kodak costruisce la prima fotocamera digitale funzionante basata su CCD
  • 1976 – Prima reflex con misurazione TTL del flash
  • 1976 – La steadicam diventa disponibile.
  • 1977 – I pionieri George Eastman e Edwin Land vengono inseriti nella National Inventors Hall of Fame.
  • 1978 – Konica introduce la prima fotocamera point-and-shoot con autofocus
  • 1980 – Elsa Dorfman inizia a fare ritratti con la Polaroid 20×24″.
  • 1982 – La Sony mostra la fotocamera Mavica “still video
  • 1983 – la Kodak introduce la disk camera, utilizzando un telaio 8x11mm (lo stesso della telecamera spia Minox)
  • 1984 – Steve McCurry cattura uno dei ritratti più famosi che il mondo abbia mai visto.
  • 1985 – Minolta commercializza il primo sistema SLR con autofocus al mondo
  • 1985 – Introduzione dei processori di immagini digitali (Pixar)
  • 1986 – Gli scienziati della Kodak inventano il primo sensore a megapixel del mondo.
  • 1987 – Canon rilascia la prima fotocamera per il suo attacco EF con autofocus completamente elettronico, la EOS 650
  • 1987 – Photoshop sviluppato da Thomas e John Knoll
  • 1988 – Sebbene non sia mai arrivata sul mercato, la Fuji Fujix DS-1P del 1988 introduce un’importante tecnologia: una scheda di memoria SRAM (RAM statica) rimovibile sviluppata con Toshiba.
  • 1990 – Adobe Photoshop 1.0 rilasciato il 19 febbraio, esclusivamente per Macintosh.
  • 1991 – Kodak DCS-100, prima reflex digitale, una Nikon F3 modificata
  • 1991 – Il Kyocera VP-210 introduce un concetto che ancora oggi usiamo frequentemente: la fotografia telefonica
  • 1992 – Photo CD creato da Kodak.
  • 1993-95 – Il Jet Propulsion Laboratory sviluppa dispositivi che utilizzano sensori CMOS o pixel attivi.
  • 1994 – Nikon introduce il primo obiettivo a stabilizzazione ottica.
  • 1994 – Prefigurando il telefono cellulare e le fotocamere dotate di Wi-Fi che sarebbero apparse solo molti anni dopo, il modello Olympus Deltis VC-1100 del 1994 fu la prima fotocamera digitale con la capacità di trasmettere immagini su una linea telefonica, senza l’intermediazione di un computer o di un altro dispositivo
  • 1994 – Generalmente ritenuta la prima fotocamera consumer (sotto i 1.000 dollari) a scattare immagini a colori su un singolo sensore, la QuickTake, progettata da Kodak e prodotta da Chinon in Giappone, catturava alla risoluzione VGA. Rappresentò il primo approccio alla fotografia da parte di Apple.
  • 1995 – “La Kodak DC40 e la Apple QuickTake 100 diventano le prime fotocamere digitali commercializzate per i consumatori”.
  • 1996 – Eastman Kodak, FujiFilm, AgfaPhoto e Konica introducono l’Advanced Photo System (APS).
  • 1997 – prima foto conosciuta condivisa pubblicamente tramite un telefono cellulare, da Philippe Kahn.
  • 1997 – La sonda spaziale Pathinder manda indietro le immagini di Marte
  • 1998 – primi telefoni cellulari dotati di fotocamera
  • 1998 – Fujifilm introduce il sistema con codice a barre applicato ai rullini per l’identificazione automatica della sensibilità e del numero dei fotogrammi
  • 1998 – Fujifilm inizia la produzione di fotocamere e materiali sensibili per la fotografia istantanea sistema Instax.
  • 1999 – Nikon D1 SLR, 2,74 megapixel per 6000 dollari, prima DSLR progettata da zero da un produttore leader.
  • 2000 – J-SH04 introdotto da J-Phone, il primo telefono cellulare disponibile in commercio con una fotocamera che può scattare e condividere foto
  • 2001 – Coloureyes ltd fondata da Stephen Gill come azienda indipendente di restauro fotografico.
  • 2001 – Polaroid fallisce
  • 2001 – La Nikon D1 fu il primo corpo macchina DSLR progettato da zero da un singolo produttore. Cambiò completamente il gioco per le SLRS in quel periodo, facendo scendere il prezzo di una reflex digitale di oltre la metà.
  • 2002 – T-Mobile Sidekick (Danger Hiptop), il primo “app phone”, introdotto
  • 2002 – per la prima volta le vendite di fotocamere digitali sovrastano quelle analogiche
  • 2002 – invenzione del sensore Foveon X3 a strati di colore sovrapposti raggiunti dalla luce attraverso semitrasparenze dello strato sensibile,
  • 2003 – Introduzione dello standard Quattro Terzi per le reflex digitali compatte con la Olympus E-1; introduzione della Canon Digital Rebel a meno di 1000 dollari
  • 2004 – Kodak cessa la produzione di fotocamere a pellicola
  • 2004 – Lancio del servizio di photo-sharing Flickr.
  • 2004 – Commercializzata la prima fotocamera mirrorless è stata la Epson R-D1. Benché siano effettivamente mirrorless è più corretto chiamarle telemetro.
  • 2005 – AgfaPhoto presenta istanza di fallimento. Termina la produzione di pellicole di consumo a marchio Agfa.
  • 2005 – Canon EOS 5D, la prima reflex digitale full-frame a prezzo di consumo, con un sensore CMOS 24x36mm al prezzo di 3000 dollari
  • 2006 – Dalsa produce un sensore CCD da 111 megapixel, la più alta risoluzione dell’epoca.
  • 2006 – Konica/Minolta esce dal business delle fotocamere e delle pellicole, vendendo alcune attività a Sony. DJI fondata.
  • 2007 – presentato l’iPhone.
  • 2007 – Viene introdotta sul mercato la GoPro Digital Hero 3, che offre videocamere go-anywhere con custodie robuste. Ora la maggior parte delle persone che fanno sport, vanno in bicicletta e persino guidano l’auto le hanno.
  • 2008 – Polaroid annuncia che sta interrompendo la produzione di tutti i prodotti a pellicola istantanea, citando l’ascesa della tecnologia di imaging digitale.
  • 2008 – Quando Panasonic toglie il gruppo specchio e prisma da una DSLR e li sostituisce con un mirino elettronico, la fotocamera risultante, la Lumix G1, diventa la prima Compact System Camera al mondo (anche conosciuta come micro-quattro terzi).
  • 2009 – Kodak annuncia la cessazione della produzione della pellicola Kodachrome.
  • 2009 – FujiFilm lancia la prima fotocamera digitale 3D al mondo con capacità di stampa 3D.
  • 2010 – Sony introduce il sistema mirrorless E-mount (NEX-5)
  • 2011 – Lytro rilascia la prima fotocamera tascabile consumer a campo chiaro, in grado di rimettere a fuoco le immagini dopo che sono state scattate.
  • 2013 – Annuncio della fotocamera mirrorless full-frame Sony A7.
  • 2017 – Hasselblad acquisita da DJI.
  • 2018 – Kodak riprende la produzione della pellicola Ektachrome.
  • 2018 – Canon interrompe la produzione della EOS-1V, la sua ultima fotocamera a pellicola.
  • 2018 – Hasselblad annuncia la fotocamera H6D-400c con sensore da 400-megapixel che in modalità Multi-Shot arriva a generare immagini da 2.4GB, 16-bit TIFF, 23200 x 17400 pixel.
  • 2019 – Google presenta il Pixel 3, la prima fotocamera a doppia fotocamera frontale.
  • 2019 – Apple presenta l’iPhone XS e l’iPhone XS Max, i primi iPhone con display OLED e fotocamere a doppia fotocamera posteriore.
  • 2019 – Huawei presenta il P20 Pro, la prima fotocamera con un sensore da 40 megapixel.
  • 2020 – Canon presenta la EOS R5, la prima fotocamera mirrorless full-frame con risoluzione di 8K.
  • 2020 – Sony presenta la a7S III, la prima fotocamera mirrorless full-frame con autofocus a 10 fps e registrazione video 4K a 120 fps.
  • 2020 – Nikon presenta la Z7 II, la prima fotocamera mirrorless full-frame con doppio slot per schede di memoria.
  • 2021 – Olympus annuncia di cessare la produzione di fotocamere e obiettivi.
  • 2021 – Panasonic presenta la LUMIX GH6, la prima fotocamera mirrorless con stabilizzazione dell’immagine a 5 assi.
  • 2021 – DJI presenta la Osmo Action, la prima action cam con risoluzione 5.3K.
  • 2022 – Canon annuncia la EOS R3, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi sportivi e naturalistici. La R3 ha un sensore di immagine stacked da 24 megapixel, un processore di immagine Digic X e un sistema di autofocus Dual Pixel AF II migliorato.
  • 2022 -Nikon annuncia la Z 9, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi professionisti. La Z 9 ha un sensore di immagine stacked da 45,7 megapixel, un processore di immagine Expeed 7 e un sistema di autofocus ibrido con 493 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Fujifilm annuncia la X-H2S, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi sportivi e naturalistici. La X-H2S ha un sensore di immagine stacked da 26,1 megapixel, un processore di immagine X-Processor 5 e un sistema di autofocus ibrido con 425 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Sony annuncia la A7IV, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi amatoriali e professionisti. La A7IV ha un sensore di immagine da 33 megapixel, un processore di immagine Bionz XR e un sistema di autofocus ibrido con 759 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Canon annuncia la EOS R7, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi sportivi e naturalistici. La R7 ha un sensore di immagine da 32,5 megapixel, un processore di immagine Digic X e un sistema di autofocus Dual Pixel AF II con 651 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Nikon annuncia la Z 30, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i vlogger e i creatori di contenuti. La Z 30 ha un sensore di immagine da 20,9 megapixel, un processore di immagine Expeed 6 e un sistema di autofocus ibrido con 209 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Fujifilm annuncia la X-T5, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi amatoriali e professionisti. La X-T5 ha un sensore di immagine da 40 megapixel, un processore di immagine X-Processor 5 e un sistema di autofocus ibrido con 425 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Sony annuncia la A7S III, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i videografi e i fotografi che lavorano in condizioni di scarsa illuminazione. La A7S III ha un sensore di immagine da 12,1 megapixel, un processore di immagine Bionz XR e un sistema di autofocus ibrido con 759 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Canon annuncia la EOS R10, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi amatoriali e professionisti. La R10 ha un sensore di immagine da 24,2 megapixel, un processore di immagine Digic X e un sistema di autofocus Dual Pixel AF II con 651 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Nikon annuncia la Z fc, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi che amano lo stile retrò. La Z fc ha un sensore di immagine da 20,9 megapixel, un processore di immagine Expeed 6 e un sistema di autofocus ibrido con 209 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Fujifilm annuncia la GFX 50S II, una fotocamera mirrorless di medio formato progettata per i fotografi professionisti. La GFX 50S II ha un sensore di immagine da 51,4 megapixel, un processore di immagine X-Processor 5 e un sistema di autofocus ibrido con 425 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Sony annuncia la A7RV, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi professionisti. La A7RV ha un sensore di immagine da 61 megapixel, un processore di immagine Bionz XR e un sistema di autofocus ibrido con 759 punti di messa a fuoco.
  • 2022 -Canon annuncia la EOS R6 Mark II, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi sportivi e naturalistici. La R6 Mark II ha un sensore di immagine da 24 megapixel, un processore di immagine Digic X e un sistema di autofocus Dual Pixel AF II migliorato.
  • 2022 – Nikon annuncia la Z 50 II, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi amatoriali e professionisti. La Z 50 II ha un sensore di immagine da 20,9 megapixel, un processore di immagine Expeed 7 e un sistema di autofocus ibrido con 209 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Canon annuncia la EOS R8, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi amatoriali e professionisti. La R8 ha un sensore di immagine da 24 megapixel, un processore di immagine Digic X e un sistema di autofocus Dual Pixel AF II con 651 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Nikon annuncia la Z 30 II, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i vlogger e i creatori di contenuti. La Z 30 II ha un sensore di immagine da 20,9 megapixel, un processore di immagine Expeed 7 e un sistema di autofocus ibrido con 209 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Fujifilm annuncia la X-T50 II, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi amatoriali. La X-T50 II ha un sensore di immagine da 26,1 megapixel, un processore di immagine X-Processor 5 e un sistema di autofocus ibrido con 425 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Sony annuncia la A7R V, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi professionisti. La A7R V ha un sensore di immagine da 61 megapixel, un processore di immagine Bionz XR e un sistema di autofocus ibrido con 693 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Canon annuncia la EOS R50, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi amatoriali. La R50 ha un sensore di immagine da 24,2 megapixel, un processore di immagine Digic X e un sistema di autofocus Dual Pixel AF II con 651 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Nikon annuncia la Z fc II, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi che amano lo stile retrò. La Z fc II ha un sensore di immagine da 20,9 megapixel, un processore di immagine Expeed 7 e un sistema di autofocus ibrido con 209 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Fujifilm annuncia la X-H2, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi sportivi e naturalistici. La X-H2 ha un sensore di immagine da 40 megapixel, un processore di immagine X-Processor 5 e un sistema di autofocus ibrido con 425 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Sony annuncia la A7C II, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi amatoriali e professionisti. La A7C II ha un sensore di immagine da 24 megapixel, un processore di immagine Bionz XR e un sistema di autofocus ibrido con 693 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Canon annuncia la EOS R7 Mark II, una fotocamera mirrorless APS-C progettata per i fotografi sportivi e naturalistici. La R7 Mark II ha un sensore di immagine da 32,5 megapixel, un processore di immagine Digic X e un sistema di autofocus Dual Pixel AF II migliorato.
  • 2023 – Nikon annuncia la Z 5, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi amatoriali e professionisti. La Z 5 ha un sensore di immagine da 24 megapixel, un processore di immagine Expeed 7 e un sistema di autofocus ibrido con 273 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Fujifilm annuncia la GFX 100S II, una fotocamera mirrorless di medio formato progettata per i fotografi professionisti. La GFX 100S II ha un sensore di immagine da 102 megapixel, un processore di immagine X-Processor 5 e un sistema di autofocus ibrido con 425 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Sony annuncia la A9 II, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi sportivi e naturalistici. La A9 II ha un sensore di immagine da 24 megapixel, un processore di immagine Bionz XR e un sistema di autofocus ibrido con 693 punti di messa a fuoco.
  • 2023 – Canon annuncia la EOS R6 Mark II, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi sportivi e naturalistici. La R6 Mark II ha un sensore di immagine da 24 megapixel, un processore di immagine Digic X e un sistema di autofocus Dual Pixel AF II migliorato.
  • 2023 – Nikon annuncia la Z 9 II, una fotocamera mirrorless full-frame progettata per i fotografi professionisti. La Z 9 II ha un sensore di immagine da 45,7 megapixel, un processore di immagine Expeed 7 e un sistema di autofocus ibrido con 493 punti di messa a fuoco.